...e pace in terra agli uomini che Egli ama...

Anche quest'anno il Natale arriva tra guerre e distruzioni.
La Palestina, terra nella quale il Verbo di Dio si è incarnato, ne è l'immagine più triste ed eloquente.
Il presepe di Schianno vuole esprimere egualmente una forte speranza:
è quella che nasce da un altro angolo di terra, Medjugorje, nella Ex-Jugoslavia.
In esso convivono pacificamente e camminano insieme uomini e donne di diverse religioni, culture e provenienze.
In esso, dal 24 Giugno 1981, la Madonna appare ogni giorno e si presenta ai sei veggenti prescelti come la "Regina della Pace" e continua a richiamare tutti i credenti a divenire "uomini di Pace".
La figura di Maria, Madre di Dio, ci porta dunque grande sostegno perché Maria è Madre specialmente dei più poveri e deboli.
Il Natale ci ripropone con coraggio ogni anno il canto degli angeli sulla grotta di Betlemme: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e Pace in terra agli uomini che Egli ama".
La Madre di Dio, continuando ad apparire a Medjugorje, ci assicura che il canto degli angeli sulla grotta di Betlemme non svanisce nel nulla del male.
La "Regina della Pace" aspetta anche te come collaboratore di una nuova era di Pace sulla terra.

"Cari figli, anche in questo tempo di inquietudine vi invito alla preghiera.
Figlioli, pregate per la pace, affinché nel mondo ogni uomo senta l'amore per la pace. Soltanto quando l'anima trova la pace in Dio, si sente contenta e l'amore scorrerà per il mondo.
In modo speciale, figlioli, siete chiamati a vivere e a testimoniare la pace: pace nei vostri cuori e nella famiglia. Attraverso voi la pace scorrerà anche per il mondo.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata."